L'evoluzione della disciplina della concessione nella Direttiva 2014/23/UE

Cari Amici,

              con la direttiva 2014/23, di cui è ormai imminente il termine di recepimento, si chiude definitivamente il processo di espunzione dal nostro ordinamento dell’istituto della concessione intesa quale potestà discrezionale della Amministrazione di individuare, unicamente in base all’apprezzamento dell’intuitus personae, il soggetto affidatario della realizzazione di opere pubbliche suscettibili di sfruttamento economico e che, pur a seguito dell’ingresso in campo della disciplina comunitaria, sempre più stringente verso l’obiettivo di parità delle armi nell’accesso al mercato pubblico, aveva pur tuttavia residuato ampli margini di manovra agli Stati per il tramite del mero richiamo ai principi selettivi di carattere generale in accordo alla comunicazione interpretativa della Commissione sulle concessioni nel diritto comunitario in data 29 aprile 2000.

              Oggi la concessione trova una disciplina compiuta e per alcuni aspetti innovativa nella Direttiva e ciò sarà l’oggetto delle valutazioni e riflessioni di Guido Greco che anche quest’anno ha accettato di tenere la relazione di chiusura del ciclo annuale e a cui, anche per tale motivo, vanno il mio e il nostro ringraziamento.

              Vengo così ad invitarVi al

Decimo incontro del ciclo “Alla ricerca del filo di Arianna” anno 2015

-           lunedì 23 novembre 2015 ad ore 14,30

-           Relatore: Prof. Guido Greco professore ordinario di diritto amministrativo

            presso l'Università degli Studi di Milano

-           Tema: “L’evoluzione della disciplina della concessione nella Direttiva 2014/23/UE”.

            L’incontro si terrà presso la sede del TAR Lombardia in Milano, a via Corridoni n. 39.

Per consentirne l’ordinato svolgimento, le operazioni di registrazione degli iscritti ai fini dell’acquisizione del credito formativo avranno inizio dalle ore 14,00.

            A tutti Voi il mio più cordiale saluto.

(Giancarlo Tanzarella)

Relatori