Cari Amici,
la Carta Costituzionale afferma, non solo quale principio ma come vera e propria linea guida della vita sociale, diritti individuali il cui riconoscimento e la cui guarentigia costituiscono altrettanti fondamenti del vivere consociati.
La traduzione concreta ed operativa del principio costituzionale richiede, tuttavia, non solo la forma mentis di un Legislatore attento al bisogno sociale, ma anche il reperimento delle risorse ed una efficace organizzazione della macchina organizzativa il che, tuttavia, non è ancora di per sè appagante perché, più che ogni altra, la norma di rango costituzionale esprime un principio concreto quanto alla espressione concettuale, ma astratto quanto la sua definizione concreta e ciò comporta che la traduzione del principio nella realtà fenomenica determini contrasti che a volte concernono la individuazione stessa dell’oggetto del bene della vita da assicurare e delle modalità concrete con cui provvedervi.
La traduzione in norma positiva e la applicazione di essa determinano pertanto problematiche sia di tipo sostanziale che processuale: il tema è stato già per alcuni aspetti affrontato nell’incontro che di recente abbiamo avuto con Marilisa D’Amico e oggi lo riprendiamo in una prospettiva diversa e più articolata, con l’intervento di un relatore che a sua volta riunisce in sé la duplice qualifica di Studioso della materia e di Avvocato chiamato a tradurre in azioni concrete il proprio pensiero scientifico.
Vengo pertanto ad invitarVi al
Sesto incontro del ciclo “Alla ricerca del filo di Arianna” anno 2015
- lunedì 22 giugno 2015 ad ore 14,30
- Relatore: prof. Avv. Vittorio Angiolini professore ordinario di diritto
costituzionale alla Facoltà di Giurisprudenza della Università degli Studi di
Milano
- Tema: “Diritti fondamentali e Pubblica Amministrazione”.
L’incontro si terrà presso la sede del TAR Lombardia in Milano, a via Corridoni n. 39.
Per consentirne l’ordinato svolgimento, le operazioni di registrazione degli iscritti ai fini dell’acquisizione del credito formativo avranno inizio dalle ore 14,00.
A tutti Voi il mio più cordiale saluto.
(Giancarlo Tanzarella)