VI incontro - anno 2024 - "La tutela dell'interesse collettivo nella circolazione dei Beni culturali"

Cari Amici,

              per una Nazione, quale la nostra, che si caratterizza a livello mondiale per la ricchezza del proprio patrimonio culturale, la conservazione dei beni nel territorio nazionale costituisce una delle modalità principali di attuazione del principio per il quale “la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale concorrono a preservare la memoria dell’unità nazionale del suo territorio e a promuovere lo sviluppo della cultura”, come affermato dall’articolo 1 secondo comma, del Testo Unico del Beni culturali.

              In tale prospettiva particolare rilievo assumono l’accertamento del valore di bene culturale di beni mobiil di proprietà privata e il controllo della relativa circolazione in ambito nazionale ed internazionale.

              È attività che comporta l’esercizio di una raffinata discrezionalità tecnica, comunque passibile di sindacato del Giudice amministrativo ed è su questi due profili che vengo a proporVi di incontrarci per dibattere di come l’Amministrazione elabori ed applichi i criteri di individuazione del bene culturale, su tale premessa assicurandone la conservazione nell’interesse collettivo e come, a sua volta, il Giudice li valuti in caso di opposizione del proprietario.

              Per poter assicurare le finalità che, in attuazione dell’art. 9 Costituzione, l’Ordinamento si prefigge si rende dunque necessario un rigido controllo sulla circolazione dei beni, connotandosi esso come esercizio di una funzione di interesse collettivo di particolare rilievo che, nei limiti consentiti al sindacato sulla discrezionalità tecnica, il Giudice è chiamato a verificare perché posizioni giuridiche individuali non abbiano ad essere ingiustamente sacrificate.

              L’incontro che vengo a proporVi si propone di esplorare i criteri attuativi dell’esercizio della funzione amministrativa e della funzione giurisdizionale nel settore dei beni culturali, con esso aprendo la stagione autunnale de Alla Ricerca del Filo Arianna – anno 2024

               Vengo così ad invitarVi al settimo incontro dell’anno 2024:

lunedì 9 settembre 2024, ore 14.30-16.30 aula di udienza del TAR Lombardia e piattaforma informatica Zoom

Relatori:

-         Dr. Riccardo Savoia, Presidente TAR Lazio - Latina

-         Dr.ssa Stefania Bisaglia, Dirigente del Servizio IV- Circolazione della Direzione generale Archeologia, belle arti e paesaggio – Ministero della Cultura

Tema:        “La tutela dell’interesse collettivo nella circolazione dei Beni culturali"

        Quanti non potranno essere presenti nell’aula d’udienza del TAR per la Lombardia, lo saranno idealmente con l’uso della piattaforma Zoom.

               Chi ritenesse di poter accettare l’invito a partecipare è pregato di segnalarlo rivolgendosi all’indirizzo info@allaricercadelfilodiarianna.it per ricevere le credenziali di accesso e per consentire comunque le operazioni di registrazione ai fini dell’acquisizione del credito formativo.

              Per ragioni organizzative e per essere certi che ogni richiesta abbia ad essere soddisfatta, sarò grato se si riuscisse a inviarla entro il giorno 8 settembre.

              L’incontro sarà videoregistrato per l’intera sua durata e successivamente reso disponibile nella sezione “Incontri” del Sito (www.allaricercadelfilodiarianna.it).

              A quanti ne siano interessanti rendo notizia di avere avviato la procedura di accreditamento presso l’Ufficio Formazione dell’Ordine degli Avvocati di Milano con richiesta del riconoscimento di crediti formativi.

              Non sono tuttavia ad oggi nelle condizioni di assicurare che la domanda sarà accolta.

              A tutti Voi un caro saluto e a presto,

                                                                              Giancarlo Tanzarella

Relatori