V Incontro - anno 2023 - "L'Idra di Lerna: il diritto e le nuove frontiere dell'intelligenza artificiale"

Cari Amici,

              Quello che vengo oggi a proporVi è un incontro deputato alla mera riflessione su un tema che già in altri momenti abbiamo affrontato ("Tecnologia informatica e diritto: un difficile equilibrio fra libertà individuali e diritti collettivi", 23 ottobre 2017, Fabrizio Fracchia e Juan Carlos De Martin; "La trasparenza quale bene comune nell'era digitale", 28 maggio 2018, Michele Cozzio; "La azione amministrativa e il suo sindacato, fra principi generali del diritto e decisioni amministrative automatizzate", 24 maggio 2021, Diana-Urania Galetta e Daniele Granara), ma che oggi si impone con particolare rigore alle soglie di una ulteriore evoluzione della tecnologia digitale di così imponente rilievo da aver fatto nascere, proprio fra coloro che la studiano e progettano, allarme e richiesta di moratoria.

              Una qualche prima dimestichezza con l’informatica nel settore del diritto già abbiamo iniziato ad averla, sia nel campo del procedimento informatizzato che in quello della informatizzazione del processo.

              Ma non sono questi argomenti che oggi desidero condividere con Voi: l’affacciarsi della intelligenza artificiale, le spinte di taluni verso la sua funzione di ausilio o, peggio ancora, di sostituzione del Giudice per mezzo di sistemi di giustizia predittiva destano allarme, perché potenzialmente destinate a incidere sul modo di concepire la civiltà giuridica che ancor oggi condividiamo, nella sua sostanza e nella sua evoluzione democratica, sin dai tempi dell’antichità della nostra civiltà occidentale.

              Siamo, secondo l’avviso di molti che ritengo di poter condividere, alle soglie di una evoluzione ontologica del vivere sociale e il diritto, come annotato da Alessandro Pajno, per sua natura “entra in campo […] con la sua capacità di tradurre alcuni principi etici in regole giuridiche” (“La transizione digitale e il contributo dei giuristi. L’importanza del processo amministrativo” in “Una giustizia amministrativa digitale” a cura di M. Ramajoli, Bologna, 2023).

              Ma come bilanciare fra loro tecnica ed etica e come immaginare che da questo bilanciamento derivino delle regole, e quali regole? Questo è il fuoco del dibattito che andrà ad accendersi fra i Relatori dell’incontro che vengo a presentaVi.

              Una giurista, un docente di informatica e, con Loro, un  rappresentante del mondo dell’industria tecnologica  la cui formazione ingegneristica sarà, a mio sentire, un utile raffronto fra modi di pensare e non solo la indispensabile premessa culturale per darci sommari rudimenti del significato concreto di termini che vanno entrando nel nostro lessico, anche giuridico.

 

              Vengo così ad invitarVi al quinto incontro de “Alla ricerca del filo di Arianna – anno 2023”:

 

lunedì 22 maggio 2023, ore 14.30-16.30, aula di udienza del TAR Lombardia e piattaforma informatica Zoom

 

Relatori:

-        Prof. Margherita Ramajoli, Professore Ordinario di Diritto Amministrativo presso l’Università degli Studi di Milano;

-        Prof. Alfio Ferrara, Professore Ordinario di Informatica presso l’Università degli Studi di Milano;

-        Ing. Alfonso Mauceri, , Leonardo spa, Divisione Cyber & Security Solutions – Linea di Business Police Forces & Homeland Security - Responsabile dei Programmi per l’Homeland Security, le Emergenze e le Applicazioni di Primo Intervento

 

Tema:        “L’Idra di Lerna, ovvero: il diritto e le nuove frontiere dell’intelligenza artificiale”

 

              Quanti non potranno essere presenti nell’aula d’udienza del TAR per la Lombardia, lo saranno idealmente con l’uso della piattaforma Zoom.

 

              Chi ritenesse di poter accettare l’invito a partecipare, anche in presenza, è pregato di segnalarlo rivolgendosi all’indirizzo info@allaricercadelfilodiarianna.it per ricevere le credenziali di accesso e per consentire comunque le operazioni di registrazione ai fini dell’acquisizione del credito formativo.

              Per ragioni organizzative e per essere certi che ogni richiesta abbia ad essere soddisfatta, sarò grato se si riuscisse a inviarla entro il giorno 21 maggio.

              L’incontro sarà videoregistrato per l’intera sua durata e successivamente reso disponibile nella sezione “Incontri” del Sito (www.allaricercadelfilodiarianna.it).

              A quanti ne siano interessati rendo notizia di avere avviato la procedura di accreditamento presso l’Ordine degli Avvocati di Milano con richiesta del riconoscimento di crediti formativi.

              A tutti Voi un caro saluto e a presto,

 

 

 

Giancarlo Tanzarella

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Relatori

Prof. M. Ramajoli, Prof. A. Ferrara, Ing. A. Mauceri